Via della Grecia 104.5: la straziante preghiera, improvvisata in quel momento, di un ragazzo appena uscito dal mare a Lesbo. Insieme alla testimonianza e alla traduzione sentirete anche una canzone greca dell’Asia minore, che parla sempre di profughi riferendosi alla catastrofe di Smyrne nel 1922 (Izmir in Turco) e lo spostamento di un milione di abitanti in Grecia. Il destino dei profughi in tutti i tempi è sempre lo stesso.