“A Tu per Tu” numero due, che sulla scia della prima pubblicazione vuole mantenere la linea, oltre che dell’informazione, soprattutto dell’emozione.
E’ anche una pubblicazione che richiede la pazienza degli occhi, perché gli sguardi veloci potrebbero correre il rischio di perdere l’importanza dei particolari: tutto è assolutamente utile, anche l’anonima virgola.
Con la coscienza aperta, la mente consapevole e la mano libera, in questo numero si trattano argomenti che possono sembrare distanti dalla carcerazione, come ad esempio lo “sbaglio”, argomento che spesso viene accompagnato
dall’innocenza o coperto dalla difesa dell’alibi. Si parla anche di fiabe surreali, si tratta il timore del “domani”
e dei suoi angoli senza forma, e avanti con umori raccontati con l’istinto veloce della scheggia. All’interno c’è anche il resoconto dell’incontro e dell’emozione con l’attrice Isabel Russinova, che ha raccontato di come la bellezza ha pareggiato la bravura cimentandosi oggi col cinema impegnato e con gli allestimenti teatrali rappresentanti la commedia greca. L’ospitata di Daniele Cavaliero, giocatore “pilastro” della Pallacanestro Trieste, e Stefano Attruia, ex stella della nazionale italiana di basket ora apprezzato consulente formatore, ha dato vita a un incontro talmente intenso che ha ottenuto l’urgenza della ripetizione.
Questo e altro troverete nella seconda pubblicazione di “A Tu per Tu”, con la solita raccomandazione, quella di usare la pazienza degli occhi, perché gli sguardi veloci potrebbero correre il rischio di perdere l’importanza dei particolari.
Pino Roveredo
