L’articolo serio sul Festival l’abbiamo già fatto, e chissà quanti altri ne potete trovare in giro, però se volete proprio il nostro, eccolo qui.
Questa volta parleremo di oroscopo, ovvero le canzoni che meglio si adattano ai 12 segni dello zodiaco.
Iniziamo
Ariete e Gaia – “Chiamo io chiami tu”
Gli aspetti che contraddistinguono l‘Ariete sono la schiettezza ad ogni costo, la sincerità, una testardaggine di quelle che ve le raccomandiamo e un’impazienza ossessiva.
Per l’Ariete abbiamo scelto “Chiamo io chiami tu” di Gaia, che nel suo brano non si preoccupa di dire come stanno, per quanto riguarda sè stessa e verso il suo rapporto sentimentale altalenante. Inutile illudersi, è una tristezza, fa parte del passato ormai, le cose stanno così.
Per esempio a me piace la musica
Stare nuda e nessuno che giudica
Amo il cibo di strada
I capelli del mare
Anche farmi del male
Toro e Cristicchi – “Quando sarai piccola”
Il toro lo conosciamo già, tutti abbiamo un amico toro, quindi faremo solo un veloce ripasso. Le caratteristiche più profonde del nostro amico sono l’affabilità, la determinazione a voler vivere pienamente i rapporti d’amicizia e non. Non toccate a un Toro la famiglia, è una pessima idea. In amore riesce a dare tanto, ma non fategli perdere la pazienza.
Per Lui abbiamo scelto “Quando sarai piccola” di Cristicchi, non c’è brano al Festival che descriva di più l’immenso amore che un Toro sia capace di dare alla famiglia.
Parlerò al posto tuo se ti si ferma la voce.
Giocheremo a ricordare quanti figli hai,
Che sei nata il 20 marzo del ’46.
Se ti chiederai il perché di quell’anello al dito
Ti dirò di mio padre ovvero tuo marito.
Ti insegnerò a stare in piedi da sola, a ritrovare la strada di casa.
Ti ripeterò il mio nome mille volte perché tanto te lo scorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutto quell’amore che mi hai dato
E sorridere del tempo che non sembra mai passato.
Gemelli e Elodie – “Dimenticarsi alle 7”
Dinamico, attivo e fortemente intraprendente. Il segno del gemelli ha tra le mani il dono della comunicazione, tuttavia spesso queste doti vengono annullate dalla sua incapacità di essere costante. Il Gemelli è fatto così, incostante in tutto.
Per il segno dei Gemelli, “Dimenticarsi alle 7” ci sembrava più che calzante, succede che due simpatiche persone vengano travolte da una forte passione e che poi cerchino di disfarsene, con scarsi risultati, se non è incostanza questa, allora non sappiamo che cosa sia.
Travolti da un’idea
Che non vuoi che passi
Che piano piano scivola giù
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Ora che ho bisogno di te
Ancora ancora di più
Solo per fatalità
Insieme
Dove vai amore
Non mi fai
Morire
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticare
Quando prendi a calci la poesia
Ma che bella sei
Nella tua solitudine
Sembra tutto più facile così
(Che cosa ne sai)
Prima ancora prima
Che ti incontrassi
Cancro e Fedez – “Battito”
Cancro, dicono che sono i segni doppi quelli a cui si deve fare attenzione, dovrebbero riconsiderare le cose perchè il Cancro potrebbe essere benissimo un segno doppio, o triplo, perchè non quadruplo? Il cancro è talmente lunatico che cambia umore di minuto in minuto. Nostalgico e malinconico per definizione, il segno del Cancro regala e cerca tenerezza, molto spesso senza accorgersene. Segno artistico, sfoga così i suoi malesseri e il suo lato oscuro. Incostante anche lui come il segno dei Gemelli. Non fate troppi torti a un Cancro, ad un certo punto scatta la vendetta.
Abbiamo deciso di accostare “Battito” di Fedez al segno del Cancro, per la sua estrema lunaticità che gli fa pagare caro il suo dark side of the moon, per l’instabilità emotiva, per i suoi tanti lati, incluso quello malinconico, fragile e bisognoso di protezione.
Le paranoie hanno bisogno di troppe attenzioni
Forse mento
Quando ti dico
Sto meglio
Stringimi avvolgimi
Poi lasciami respirare
Serotonina cercasi
Illudimi
Leone e Marcella Bella – “Pelle diamante”
Il divo dello zodiaco, il più solare ed estroverso, inutile mettersi in competizione, vince lui senza gareggiare. Per chi è nato sotto questo segno la realizzazione è la cosa più importante. La testardaggine è a livelli così alti da risultare fastidiosa per chi gli sta intorno. Superfluo parlare della sua natura combattiva, chi cerca di dominare un Leone è spacciato.
La è scelta è stata scontata, non ci abbiamo pensato più di due minuti a fare questo accoppiamento. Sarà per la criniera? Anche, è una piacevole coincidenza. Eh insomma, una canzone che è anche un manifesto per le donne che non chinano la testa, anzi rivendicano la fierezza di essere un po’ stronze. Avevamo bisogno dell’ennesimo “post it” a ricordarci il gender gap? Sì, ASSOLUTAMENTE Sì.
Forte
Tosta
Indipendente
Pelle come diamante
Non mi fa male niente
Stronza, forse,
Ma sorprendente
Una mina vagante
Sono una combattente
Fammi mille complimenti e stop
Tanto i miei difetti già li so
Vergine e Francesca Michielin – “Fango in Paradiso”
Speriamo che siate disposti a vivere in una caserma o in un ufficio nel qual caso vi saltasse in testa di vivere nello stesso spazio con una Vergine. Forse ci siamo andati giù pesanti. La Vergine è un segno zodiacale particolarmente (noi lo abbiamo scritto una sola volta, ma voi ripetetelo almeno tre) organizzato, metodico e preciso.
La parola chiave di questo abbinamento è “Programmare“. Solo qualcuno del segno della vergine potrebbe programmare persino un addio. Me la immagino questa donna della vergine a dire in questa macchina “e mi raccomando pura pratica, poesia no, niente sentimentalismi, sì dispiace anche a me, però son cose che capitano, però ora basta perder tempo che ho la riunione di condominio.”
Programmare un addio chiusi in macchina
Quasi zero poesia, solo pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di amarsi sempre
O mai più
Bilancia e Brunori Sas – “L’Albero delle noci”
I nati sotto il segno della Bilancia sono governati dall’armonia, dalla ricerca del bello e della sobrietà. Ricercano il senso della misura, a volte eccedendo nel perfezionismo, in ogni caso l’equilibrio prima di tutto.
La ricerca dell’armonia passa anche attraverso l’introspezione dei sentimenti. Il sentire il peso tra il coraggio e rimpianto. Appartengono al segno della Vergine.
E tutta questa felicità forse la posso sostenere
Perché hai cambiato l’architettura e le proporzioni del mio cuore
E posso navigare sotto una nuova stella polare
Scorpione e Irama – “Lentamente”
Lo scorpione ha un’attenzione enorme per i dettagli, estremamente acuto. Non ha un carattere facile a causa di alcuni sbalzi d’umore e mutevole. Attirato come non mai dal mistero.
Immaginate che un poveretto qualunque sia alle prese con una Scorpioncina, la canzone di Irama sarebbe il risultato. E ovviamente essendo estremamente volubile, la donna scorpione non si fermerebbe qui, no, probabilmente farebbe andata e ritorno ancora almeno per qualche mese, anno. Si spera di no.
Sei stata tu crudele, crudele, crudele
Fredda come la neve, la neve, la neve
Perché era solo una scusa l’idea
Che tra noi era soltanto sesso
Come se tu
Almeno tu
Col tuo profumo d’estate
Tornassi un attimo
Sagittario e Francesco Gabbani – “Viva la vita”
La paura dei cambiamenti il Sagittario non sa dove stia di casa. Voglia di viaggiare, tanta. Ecco il sagittario è la classica persona che vi potrebbe dire “Sì io ho questa grande passione per i viaggi” e voi vorreste rispondergli in prima battuta “ma che ti credi che a noi piace stare a casa?” e in seconda battuta “scusa ma dove li trovi i soldi per viaggiare se sei sempre in viaggio?” Misteri che solo il Sagittario può risolvere, e che comunque non condividerà con voi. Tutto questo li potrebbe far sembrare delle personcine poco gradevoli, ma il sagittario è anche un abile seduttore, state in sua compagnia cinque minuti e vorrete diventare il suo migliore amico. Strano tipo di ipnosi quello del sagittario.
Metteteci un po’ di romanticismo, basta poco, e qualcuno che vi parla con occhi brillanti, che bisogna cogliere il momento per vivere davvero, e voi iniziate a fantasticare su chissà quale possibilità che non esisterà, e non era nemmeno in programma di esistere, perchè il caro Sagittario ha già un biglietto aereo (per sè stesso) verso chissà quale meta tropicale.
Insieme due romantici alle porte dell’inferno
Viva la vita così com’è
Viva la vita, questa vita che
È solo un attimo, un lungo attimo
Ma in fondo tu lo sai quello che sento
È vivere davvero ogni momento
Capricorno e Rkomi – “Il ritmo delle cose”
A differenza del segno precedente, il Capricorno è un segno stabile, che rappresenta l’età adulta, starete già dicendo “Finalmente“, però bisogna stare molto attenti a quello che si desidera, perchè anche troppa stabilità e prudenza portano a noia e di conseguenza ad andare a cercare l’amico sagittario, disastri, inevitabili, rischiate di mescolarvi con tutti i segni dello zodiaco senza ricavarne niente. Quindi avvicinatevi al Capricorno solo se siete pienamente consapevoli che avrete a che fare con una persona solitaria, un po’ burbera , però molto affidabile.
Il carattere del Capricorno ben si accosta alle parole di Rkomi, che analizza con precisione quasi chirurgica cosa non ha funzionato, quasi si trattasse di un opera di falegnameria, senza tralasciare una punta di amarezza.
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
Forse solo la stanchezza
Ti porta dentro quella stanza
Che hanno chiamato libertà
Di dire no, di dire basta
Questo casino mi somiglia
È il lato oscuro in piena vista
O è forse merda di un artista
È il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Aquario e Achille Lauro – “Incoscienti giovani”
Uno dei segni più calmi e sereni dello zodiaco, l’essere pacifico è la migliore delle sue doti, abilità che lo aiuta non poco ad avvicinarsi ai suoi obiettivi. La gentilezza è innata, come è innata la sua tendenza al disordine, inutile cercare di combatterlo, l’Aquario proprio non percepisce le cose fuori posto. Rassegnatevi, ma questo ha anche radici nella sua grande creatività. Altro piccolo lato negativo è la testa perennemente sulle nuvole, però potevate aspettarvelo.
Ormai l’abbiamo chiaro in testa, l’Aquario è un sognatore, che non disdegna un granello di romanticismo. Ecco perchè una canzone che racconta quasi una storia di altri tempi, con giovani personaggi folli d’amore che potrebbero essere usciti, facilmente, da qualche romanzo vintage. Il momento di sognare è arrivato.
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani
Oh… bambina
Dormivamo in un Peugeot
Sì noi due ladri di fiori
Pesci e Sarah Toscano – “Amarcord”
Dite Pesci e dite empatia, Pesci sa subito se qualcosa non va, puro sesto senso. Inizialmente si sente impaurito da cio’ che non sa, ma è un timore che dura pochi attimi, perchè la curiosità prevale sul timore. Nonostante sia molto volubile riesce a vivere le relazioni personali con intensità.
Abbiamo pensato a questo abbinamento immaginando questa ragazza impaurita e allo stesso tempo divertita da questo buio luna park, mentre tutto sembra un gioco accanto al ragazzo che ama. Sembra quasi l’inizio di una serie tv.
La sera ride, ma suona drammatica
Sembra la zona più buia di un luna park
Con te era più romantica
La ruota panoramica
Mi piaceva anche avere paura
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Per il momento il nostro Oroscopo stellare – Sanremo edition è finito, ma non vi preoccupate, ne abbiamo ancora di cose da dire.
