“A tu per tu” Volume 1:
Coscienza, tempo, sbagli, libertà, cambiamento, ricordi..sono questi i temi affrontati nel primo volume di A tu per tu. Temi sentiti, vissuti, ma in maniera diversa, forse più consapevole e cosciente, perché quando un errore ti imprigiona, cogli il reale valore delle cose che non puoi più vivere quotidianamente.
Errori, di persone dalle quali si comprende in realtà di poter imparare, persone che nello sbaglio hanno avuto il coraggio, nonostante la paura, di confrontarsi con se stessi e la realtà, che hanno avuto la volontà di voltare pagina iniziando dall’accettare di dover scontare la propria pena a testa alta.
Questo volume è prezioso, è scritto da chi ha deciso di aprire le porte a ciò che c’è di più profondo nel loro cuore e nelle loro coscienze, è una raccolta di confidenze, di ammissioni, di dediche e ricordi.
I loro pensieri e le loro emozioni rimarranno sempre liberi.
“A tu per tu” Volume 2:
Nel secondo volume di A tu per tu gli autori oltre a scrivere su carta le proprie emozioni e sensazioni, parlano di fiabe, di futuro.
È difficile parlare di futuro quando verso l’orizzonte della tua vita non sai se vedi delle certezze..ciò che si percepisce però è un senso di lotta, il bisogno di voler riappropriarsi della propria vita, del proprio destino, con la speranza un giorno, di riuscire a vederle quelle certezze.
Futuro, domani, un giorno che verrà, esattamente come verrà liberata anche la voglia di riscattare la propria vita.
Un volume che racchiude come nel precedente, un pezzo di ogni autore, che si concede alla penna, che percepisce nel profondo ogni dettaglio che decide di raccontare, che rivela inoltre un enorme talento per la scrittura.
“A tu per tu” Volume 3:
Il terzo volume di A tu per tu è diverso, incuriosisce e talvolta strappa qualche sorriso. Il carcere è una realtà ostile alla natura dell’uomo, ma l’uomo in quanto tale ha la capacità di adattarsi, di ingegnarsi e trovare strategie.
Ed è proprio di questo che parla il volume, di come l’uomo adatti la cucina all’interno di un carcere.
In questo caso la cucina non soltanto è un tramite per variare i soliti pasti forniti dal vitto, ma è in grado di rompere la monotonia di tutti i giorni, di unire le persone, di poter fare qualcosa per gli altri. Questa si rivela in realtà un’impresa, appunto perché adattarsi all’ambiente non è sempre semplice, soprattutto se in tal caso serve ingegnarsi anche per creare un forno di cottura..
Un volume ricco di autoironia, di momenti di condivisione, dove si percepisce che talvolta, anche in un luogo cosi avverso, esistono istanti di felicità e intesa.
“A tu per tu” Volume 4:
Nel quarto e ultimo volume di A tu per tu riscopriamo alcuni autori dei volumi precedenti, ormai divenuti esperti nello scrivere, e capaci come sempre di regalare emozioni e di avvincere il lettore.
Anche questa volta scopriamo storie ed esperienze, emozioni come l’amore e la paura, storie di affetti, temi che portano a riflettere, e portano inevitabilmente a guardarsi dentro, in un viaggio di introspezione che unisce lettore e scrittore.
Storie di sogni, sogni del passato, sogni del presente che talvolta si avverano. Il sogno della libertà che diventa realtà, il sogno di una libertà ancora lontana, ma che prima o poi sarà prossima, perché anche in carcere, se lo si desidera ardentemente, il futuro è per tutti.
Alessia Calvaresi
ISIS Sandro Pertini di Monfalcone