“Siamo così, dolcemente complicate
Sempre più emozionate, delicate
Ma potrai trovarci ancora qui
Nelle sere tempestose
Portaci delle rose
Nuove cose
E ti diremo ancora un altro “sì”
Quello che le donne non dicono – Fiorella Mannoia
E’ ripartita a marzo La scena delle donne, una rassegna di eventi teatrali e non, dedicati ai più importanti temi femminili, diretta da Bruna Braidotti, attrice e regista, e organizzata dalla Compagnia di Arti&Mestieri.
Questa ventesima edizione ha avuto inizio con otto appuntamenti a Pordenone e nelle zone vicine, qualcosa di semplice, ma anche qualcosa di nuovo, ne abbiamo parlato proprio con la sua direttrice artistica.
Dal palco allo spritz, infatti la rassegna è continuata con tre aperitivi in cui le protagoniste sono state delle ispirate letture in omaggio alla scrittrice e attivista Michela Murgia.
I testi scelti per gli estratti sono stati “Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe” e “Stai zitta/ e altre nove frasi che non vogliamo più sentire”, il tutto curato dall’esperienza di Bruna Braidotti, Bianca Manzari, Monica Gizzi, Tania Recca, Flavia Berti.
Gli eventi di marzo hanno trovato il loro culmine con la partecipazione della giovanissima attrice barese Lucia Raffaella Mariani, vincitrice nel 2018, a soli 18 anni, del prestigioso Premio Hystrio alla vocazione-Ugo Ronfani.
Lucia Raffaella ha portato in scena infatti il suo primo monologo “Freevola – confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione” mettendoci tra le mani un’occasione di riflessione per niente scontata.
La scena delle donne è una rassegna nata da donne, ma soprattutto per le donne, eppure, come ci racconta la sua direttrice, l’occhio femminile adesso non basta più.
In una visione corale si potrebbe affermare che questa rassegna abbia tutti i numeri per diventare una tradizione, ma è davvero questa la meta che si voleva raggiungere?
Dopo tutte le anteprime, l’edizione 2024 de La scena delle donne proseguirà a maggio con una sessione dedicata a Eleonora Duse, una delle più importanti figure femminili del panorama teatrale.
Si potrebbe tranquillamente affermare che questa rassegna non ci ha fatto mancare proprio niente, tuttavia c’è di più, perchè gli eventi di punta si svolgeranno tra ottobre e novembre, affrontando temi importanti come la violenza di genere, ma cercando di portare un linguaggio vicino all’ironia, perchè a volte, con la leggerezza si arriva dove non ci si aspetta.
Abbiamo estrapolato a Bruna Braidotti qualche piccola anticipazione.
Per seguire tutti gli eventi potete consultare il sito https://compagniadiartiemestieri.it/la-scena-delle-donne/
