Da più parti definita “la voce della rivoluzione tunisina” capace di rappresentare nell’immaginario collettivo “la rabbia della rivolta e la dolcezza del gelsomino”, Emel Mathlouthi mette in versi il suo desiderio di libertà. Sabato 17 febbraio non perdetela al teatro Miela.
Questa è l’intervista realizzata da Vincenzo Albano a Passaggioa Dubai.