Un’accattivante combinazione di alternative, trip hop e indietronica: questi gli ingredienti principali della musica di Kalpa, nome d’arte di Angelo Mallardo. Classe 2001, nato e cresciuto a Trieste, muove i primi passi nel mondo della musica nel 2018. Dopo l’esperienza in alcuni gruppi, decide di continuare come solista e nel 2021 partecipa alla 15° edizione di X-Factor, raggiungendo la fase dei Bootcamp.
A gennaio viene pubblicato da Virgin Music Italia il singolo ‘Verde Salvia’, mentre questo venerdì esce il suo primo disco, intitolato ‘Manuale del piccolo ingrato’. Kalpa ci ha raggiunto nei nostri studi per parlarci del suo percorso, della collaborazione con Virgin Music e di tutte le novità sul suo disco.
Abbiamo voluto iniziare quest’intervista partendo dai primi approcci di Kalpa alla musica e da ciò che l’ha spinto a dare inizio alla sua carriera:
La produzione musicale di Kalpa si contraddistingue per un mood intimamente nostalgico, messo in evidenza da uno spiccato uso lo-fi dei synth e dai suoi stessi video musicali, distintamente analogici. Abbiamo chiesto a Kalpa se c’è qualcosa di specifico che gli suggerisce quest’atmosfera malinconica:
Dopo l’esperienza ai tempi del liceo in vari gruppi, Kalpa ha proseguito come solista, non mancando però di collaborare con diversi artisti locali, tra cui Sesto, ospite all’edizione 2021 del Lunatico Festival, e Caspio. Kalpa ci ha parlato del fare musica in gruppo e in singolo e di come, pur lavorando da soli, si finisca sempre per interagire e confrontarsi con gli altri, qualcosa che lui ritiene fondamentale:
‘Verde Salvia’, l’ultimo singolo uscito il 12 gennaio, è un pezzo piuttosto intimo. Kalpa ci ha raccontato di quanto sia stato difficile comporre un brano così personale:
Nonostante la collaborazione con una rinomata etichetta discografica come Virgin Music, Kalpa spiega che ciò non ha cambiato molto la sua produzione musicale, ma sono altri gli aspetti su cui ha notato grandi differenze:
‘Manuale del piccolo ingrato’ è certamente un titolo che attira l’attenzione e, incuriositi, abbiamo domandato il motivo dietro questa scelta (da cui abbiamo preso spunto per il titolo di questo articolo):
Kalpa ci ha poi svelato tutte le curiosità riguardanti il processo creativo, le influenze e il sottotesto dietro al suo primo disco:
Il 2024 è iniziato indubbiamente col piede giusto per Kalpa, che ha già in mente nuovi progetti ed eventi. Tra questi, la partecipazione alla 7° edizione del Festival Canzone SanNoLo di Milano (21-22-23 marzo), che ha visto ospiti artisti del calibro di Dargen D’Amico, Arisa, I Santi Francesi, Mondo Marcio, Levante e tanti altri: