Agenda weekend sabato 1 maggio – 3 maggio 2010
Sabato 1 maggio 2010
In occasione della festa dei lavoratori, dalle 9.- a mezzogiorno in p.zza san Giacomo si terrà la manifestazione per i diritti sociali contro il razzismo.
In via di Prosecco 2 dalle 15.- si terrà “PRIMO BULLO IN MAGGIO”, Giornata musicale all’aria aperta in ricordo di Walter Bullo. Si esibiranno dal vivo: ARTIFEX, LOCAL HEROES, KATARSTROFA, TONI BRUNA, BLACK MAMBA ROCK EXPLOSION, KRAŠKI OVČARJI e SUN MACHINE. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza
Dalle ore 14.- e domani per tutta la giornata si svolgerà “Fumetti per gioco”, manifestazione dedicata al mondo del fumetto e del gioco con gli autori. L’appuntamento è al Salone degli Incanti.
Vi ricordiamo che domani, in occasione de “La Bavisela” si terrà la consueta marcia non agonistica dal Castello di Miramare. Inizio alle 10.45, ingresso 10 euro.
Domenica 2 maggio 2010
Per tutta la giornata si svolgerà “Fumetti per gioco”, manifestazione dedicata al mondo del fumetto e del gioco con gli autori. L’appuntamento è al Salone degli Incanti.
Domani dalle 17.30 presso l’Università della Terza Età, di via Corti 1, il prof. Milazzi terrà una conversazione sul “RICREATORI. Un gioco lungo cent’anni, Trieste 1908-2008”ed. Comunicarte.
Martedì alle 17.45 presso la Farmacia Alla Borsa avrà inizio l’incontro “Relazioni con il cibo…”:
… come compensazione, punizione, rinuncia o benessere. A cura della dottoressa Silene Piscanec. Ingresso libero.
Lunedì 3 maggio 2010
Alle 17.30 presso l’Università della Terza Età, di via Corti 1, il prof. Milazzi terrà una conversazione sul “RICREATORI. Un gioco lungo cent’anni, Trieste 1908-2008”ed. Comunicarte.
Domani alle 17.45 presso la Farmacia Alla Borsa avrà inizio l’incontro “Relazioni con il cibo…”:
… come compensazione, punizione, rinuncia o benessere. A cura della dottoressa Silene Piscanec. Ingresso libero.
Mercoledì alle 19.30 e alle 21.- verrà proiettato al Miela “Lourdes”, a cura de La Cappella Underground. Ingresso 4 euro.
l film narra di un pellegrinaggio a Lourdes. Tra i pellegrini ci sono malati e persone sane, che intraprendono questo viaggio nella speranza di trovare un conforto spirituale o perché sono alla ricerca di una guarigione corporale.